Curiosità sugli spinaci

L’ingrediente principe degli strangolapreti sono gli spinaci.  Gli spinaci, come tutte le verdure, sono costituiti principalmente da acqua e da pochi carboidrati, proteine e grassi. Sono invece molto ricchi di fibra e contengono diverse vitamine e sali minerali, tra cui vitamina A (beta-carotene), vitamina C, vitamina E, acido folico, ferro, potassio, calcio, fosforo, magnesio.

Gli spinaci sono ricchi di ferro (ben 2.9 mg ogni 100g di spinaci freschi), ma spesso questo minerale non viene assorbito a causa di antinutrienti contenuti nell’alimento (ossalati) e perché il ferro vegetale è in generale poco biodisponibile per l’assorbimento. Per permettere un maggior assorbimento di ferro e allontanare gli antinutrienti si possono mangiare gli spinaci cotti in associazione a un alimento contenente vitamina C (perché in cottura la sua vitamina C viene persa). Gli spinaci non sono la miglior fonte di ferro: oltre agli alimenti animali (dove il ferro è in assoluto più assorbibile), tra gli alimenti vegetali troviamo legumi, funghi, frutta secca, cioccolato fondente, rucola e altra verdura a foglia verde.

È meglio preferire una leggera cottura in padella e non la bollitura, perché in questo ultimo caso tutte le vitamine e minerali si disperdono nell’acqua. Sono ottimi anche mangiati crudi insieme ad un’insalata mista, per assorbire quelle vitamine che invece vengono perse in cottura. Una persona sana con uno stile di vita vario, non presenta problemi per la quantità di ossalati, ricordando però che queste sostanze non permettono l’assorbimento di diversi minerali, tra cui il ferro. La vitamina C può comunque aiutare l’assimilazione.

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Ingredienti

Per 3-4 persone

 

  • 600g di spinaci freschi oppure 250g di surgelati

  • un cucchiaio d’olio extra vergine di oliva

  • 80g di pane raffermo

  • 200g di latte

  • un uovo

  • 100g di farina tipo 0

  • 100g di pangrattato

  • un pizzico di sale, pepe, noce moscata

  • qualche foglia di salvia

 

Procedimento

  1. Spadella gli spinaci freschi con un po’ di aglio oppure spadella direttamente gli spinaci surgelati;
  2. Taglia a quadratini 80g di pane vecchio/raffermo, uniscili al latte e mescola per qualche istante, per ammorbidire il pane;
  3. Strizza bene gli spinaci dall’acqua in eccesso e uniscili al pane, latte e all’uovo;
  4. Frulla tutto con un mixer, poi unisci tutti gli altri ingredienti;
  5. Metti a bollire abbondante acqua in una pentola;
  6. Crea degli gnocchetti con l’utilizzo di due cucchiai inumiditi con acqua e immergi il cucchiaio con il gnocchetto nell’acqua bollente (si staccherà da solo).
  7. Fai così per ogni gnocchetto, ricordandoti di inumidire i cucchiai;
  8. Intanto taglia a listarelle la salvia e soffriggila in una pentola con dell’olio, finché diventa croccante;
  9. Quando gli strangolapreti verranno a galla, aspetta ancora qualche minuto, poi spostali uno alla volta nella padella con olio e salvia;
  10. Servi gli strangolapreti in un piatto con del grana appena grattugiato.

 

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