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Curiosità sul miso
Il miso è un fermentato derivante dai fagioli di soia gialla (o di altri legumi e cereali) e sale marino, alimento utilizzato nelle ricette della tradizione e cucina giapponese, come ad esempio nel ramen.
È una pasta di colore scuro, che deve essere diluita con acqua. È utilizzata per esaltare il sapore delle pietanze come zuppe, minestre e per questo è uno degli alimenti che racchiude in sé il “quinto sapore”, l’umami.
Possiede un buon contenuto proteico, per questo è utilizzato spesso nei regimi alimentari vegani, ma possiede anche una quota di carboidrati e grassi. La caratteristica principale del miso è la sua ricchezza in vitamine, minerali e altre sostanze utili per il benessere del nostro corpo. È ricco infatti di fermenti lattici utili per la flora intestinale, ricchissimo di sodio per il 40% (per questo esalta il sapore come il sale o il dado vegetale), ma anche ricco di potassio, calcio, magnesio, vitamina B12, quest’ultimo appunto carente nelle diete vegane.
Ottimo per le sue proprietà, ma attenzione alla quantità, essendo ricco di sodio. Non è quindi indicato in caso di ipertensione, gastrite e problemi renali.
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Ingredienti
Per 2 persone
Procedimento
- Porta ad ebollizione l’acqua insieme al miso, aceto di riso, salsa di soia e wasabi, creando un brodino;
- Intanto taglia a pezzetti il cipollotto, la verza, la zucchina e il pollo e falli saltare in un’altra padella insieme all’olio;
- Con un coltello tagliuzza a lamelle le mandorle e mettila da parte;
- Aggiungi al condimento con il pollo, anche un uovo sbattuto;
- Lava per bene i noodles sotto l’acqua poi aggiungili al brodo rispettando i tempi di cottura della confezione;
- Due minuti prima che siano pronti i noodles, aggiungi il pollo saltato e il cipollotto al ramen, così prenderà ancora più sapore;
- A fine cottura servi il ramen in una ciotolina e aggiungi il gomasio, l’erba cipollina e le mandorle tritate.
Variazioni
Al posto del pollo provalo anche con tofu o gamberi, utilizzando anche in questi casi l’uovo.
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