Curiosità sul baccalà

Il baccalà non è una varietà di pesce, ma è il merluzzo nordico trasformato tramite un metodo di conservazione, la salagione. Si distingue dallo stoccafisso, poiché questo invece è conservato tramite essicazione e senza l’utilizzo di sale. Entrambi per essere utilizzati nelle varie ricette, devono essere immersi in acqua fredda per 3/4 giorni per poter allontanare il sale o per reidratarlo, cambiando l’acqua di ammollo di tanto in tanto. Si possono comunque trovare anche baccalá già ammollati da comprare.

Il baccalà ammollato è un pesce magro ricco di proteine, ben 22g ogni 100g di prodotto e solamente 1g di grassi. Contiene vitamine del gruppo B (in particolare B6 e B12), omega 3, potassio, fosforo, magnesio e selenio. In cucina è molto versatile, infatti è utilizzato in tantissime ricette più o meno elaborate.

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Curiosità sul sedano rapa

Il sedano rapa è una varietà appunto di sedano. Si distingue dal classico sedano a coste, perché è un ortaggio da radice. Infatti è la parte edibile di questo ortaggio è la sua grossa radice tonda di colore bianco. Anche il gusto del sedano rapa è differente rispetto al classico: è più delicato e meno fibroso e croccante.

Nonostante possa assomigliare ai tuberi, come la patata, il sedano rapa è ricchissimo di acqua, infatti è costituito dal 92% da quest’ultima e per questo è da considerare nella categoria della verdura, poiché contiene solamente 29kcal ogni 100g, rispetto alla patata che ne possiede 92 di kcal ogni 100g.

Il sedano rapa è ricchissimo di sali minerali, tra i quali troviamo calcio, ferro, magnesio, potassio, fosforo, e iodio. Ha un’azione diuretica quindi utilissimo per chi soffre di insufficienza epatica e calcoli renali ed aiuta anche la digestione.

Il suo sapore caratteristico pungente è dato da un olio essenziale contenuti all’interno del sedano rapa, costituito principalmente da due molecole, il limonene e il sedanolide, che danno a questo ortaggio un’azione diuretica.

Ingredienti

Per 2 persone

  • 200g di baccalà ammollato

  • 3 patate

  • 40g pangrattato

  • un sedano rapa

  • 2 spicchi di aglio

  • 250ml latte

  • un rametto di rosmarino

  • qualche foglia di alloro

  • un cucchiaio di olio extra vergine di oliva

  • un pizzico di sale, pepe e origano

 

 

Procedimento

  1. Metti in ammollo il baccalà per 3-4 giorni; se compri il baccalà già ammollato vai nel pt.2;
  2. Taglia il baccalà a listarelle di uno spessore di circa mezzo centimetro e cospargi le fettine con un po’ di pepe e origano;
  3. Taglia con la mandolina le patate e il sedano rapa a crudo;
  4. Soffriggi in una padella aglio, cipolla e prezzemolo e mettilo sulla base di una teglia da forno;
  5. Inizia a creare gli strati secondo questo ordine: patate (mettine 5-6 listarelle insieme), baccalà, sedano rapa. Così finché hai posizionato tutti e tre;
  6. Aggiungi anche il rametto di rosmarino e l’alloro;
  7. Crea uno strato superficiale di patate e poi sopra pangrattato;
  8. Aggiungi il latte finché il tutto sarà sommerso.
  9. Inforna a 200°C per 40-50 minuti.

 

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